In un paese come il nostro, così ricco di splendore paesaggistico e architettonico, era inevitabile che prendesse piede il fenomeno del Destination Wedding. Coppie da tutto il mondo, dopo avere visitato le nostre spiagge, le nostre città o le nostre campagne, decidono che il giorno più bello della loro vita deve necessariamente prendere luogo qui. Il matrimonio stesso diventa così una luna di miele anticipata e prolungata, che si svolge nelle location più famose d’Italia, da Venezia e Roma fino alle coste di Toscana e Liguria. Il Destination Wedding non deve però essere visto come un’esclusiva di ricchi stranieri, ma può essere un’opportunità anche per noi che viviamo l’Italia tutti i giorni. Le storie d’amore che seducono i turisti provenienti dall’estero, come Romeo e Giulietta con Verona, possono ispirare noi tutti a rendere ancora più magico il nostro giorno più magico.
Stretta fra due mari, lo Ionio e l’Adriatico, questa terra ci offre centinaia di chilometri di spiagge fra le più belle, e forse sottovalutate, del Mediterraneo. L’aria di mare raggiunge l’entroterra e va ad accarezzare i siti Unesco, che sono i trulli, Castel del Monte e il Santuario di San Michele Arcangelo. Non abbiamo però a che fare con una semplice destinazione, ma una costellazione di scenari che comprendono il Salento, con le sue spiagge da cartolina e la vita notturna, il Parco Nazionale del Gargano, la cosiddetta Magna Grecia coi suoi borghi , le Valli d’Itria e, ovviamente, il territorio di Bari, oltre che una miriade di microcosmi locali di grande fascino.
La possibilità di organizzare un matrimonio in location come masserie e frantoi è qualcosa di unico, sicuramente diverso dai posti più tradizionali, ma che resterà impresso nella memoria. Il clima è solitamente perfetto per eventi all’aperto, offrendo quindi la possibilità di costruirsi giornate intere di festa che si alternano fra spiagge e borghi, ville medievali e vita notturna. Il catering è un altro fiore all’occhiello di questi luoghi, ed offre sia la possibilità di banchettare con pasti a base di pesce di altissima qualità che di sfruttare la lunga tradizione culinaria popolare. Quest’ultima, nonostante sia “povera”, potrà stupire anche gli invitati più pretenziosi, che sicuramente finiranno per innamorarsene. Gli arrosti di carne, il vino locale, l’olio e i formaggi, sono solo alcune delle gemme che per gli stranieri valgono tutto l’oro del mondo, ma che noi spesso diamo per scontate.
Non mancano le occasioni per le stravaganze, almeno per chi può permettersele. Si trovano spesso matrimoni organizzati in località balneari ma ricche di bellezze architettoniche, come capita per esempio a Polignano a Mare, che si alternano fra il mare aperto su yacht e imbarcazioni, e la terraferma. C’è invece chi decide di dedicarsi interamente alla terra e ai suoi paesaggi, come avviene nei dintorni di Taranto, l’antica capitale, dove antiche cattedrali si prestano come location fiabesche per cene all’aperto sotto le stelle condite dalle burrate e mozzarelle locali.
Dal mio punto di vista professionale di fotografo, non ho avuto scelta che lasciare il cuore in questi luoghi così pieni di stimoli visivi che aspettano solo di essere trasformati in fotografia. Le location storiche e culturali, oppure naturali e balneari, sono il sogno di qualunque fotografo. Il clima è sempre perfetto, dandomi la possibilità di avere sempre la luce sotto controllo così da risparmiare tempo ed essere sempre pronto a scattare. Il buon cibo, e il vino soprattutto, mettono tutti di buon umore, cosa che si traduce in fotografie sempre belle e calorose, il ricordo perfetto di un giorno perfetto. Il Destination Wedding è poi un evento particolare in sé, che si protrae più a lungo di un matrimonio tradizionale, così che nella stessa giornata ho la possibilità di fotografare gente in spiaggia, gli aspetti della cerimonia, la convivialità della gente a tavola, episodi di vita notturna, e tantissime altre cose. Non si può chiedere di meglio.
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